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martedì 31 marzo 2020

Frequently Asked Questions

    Nessuno dei famigerati gruppi Whatsapp che oggi vi depredano di una parte consistente della vostra esistenza potrà mai essere paragonato a una Mailing List, una di quelle cose viste tra un millennio e l'altro. Una Mailing List era la piazza, il convegno, la sala riunioni, il bar, il cortile? Sì, ma era anche un modo inedito di essere piazza, convegno, bar, cortile, sala riunioni.
    Questa mia parodia prendeva in giro una popolare mailing list creata dai primi trekker italiani internettiani, altre vennero dopo. Divertì molto i moderatori e i partecipanti. Si aveva anche allora timore che la satira non venisse presa bene da qualcuno, anche perché, come in ogni piazza, vi erano rivalità, errori, simpatie e antipatie.
    Le Mailing List avevano le FAQ, le Frequently Asked Questions, cioè le domande che, una volta fatte, non le dovevi far più, erano letteralmente domande poste frequentemente, domande ricorrenti alle quali si preferisce rispondere pubblicamente con un documento affinché non vengano poste troppo spesso, in modo da sciogliere i dubbi dei nuovi utenti, quindi prima di scrivere in Mailing List  le dovevi leggere, e GUAI se non ci eri passato attraverso.
    Il mio bisogno irrefrenabile di prendere in giro queste FAQ dovette passare dalle remore redazionali dello Star Trek Italia Magazine, ricordo. Persino nella scelta del titolo della parodia fu difficile scegliere, ma poi si optò per

FRITTATREK (Star Trek Italia Magazine, anno 2, n. 11, Crazy Trek, dicembre 2000)


Cari frittatrekkers,
la nostra mailing list, la celebre FRITTATREK, genera oramai centinaia di lettere.
Da ogni parte della nazione ciascuno può dire la sua su Star Trek e porre a tutti gli iscritti domande sulla nostra serie preferita.
Ci sembra utile, visto che molti iscritti fanno sovente un po' di confusione, redigere ancora una volta una lista di FAQ (Frequently Asked Questions), cioè una raccolta delle risposte a tutte le domande poste frequentemente, specialmente dai nuovi arrivati in un gruppo di discussione.

1) Il Signor Spock è parente del Dottor Spock ?

Il Signor Spock ha diverse lauree e quindi è lui il Dottor Spock.

2) Se Kirk è stato ucciso in "Generazioni", perché ho la casa piena di libri scritti da William Shatner dove Kirk scorrazza vivo e vegeto per il Quadrante insieme a Picard e soci?

Soran ha ucciso Kirk, ma con Shatner il colpo non gli è riuscito.

3) È vero che su FRITTATREK è vietato rispondere ai messaggi "quotandoli" (cioè ricopiandone il testo) per intero aggiungendo una riga di commento e la firma, cioè fare un "Reply" ad un intero messaggio per poi dire alla fine solo "sono d'accordo" e che è meglio selezionare le parti più importanti della lettera e, nello specifico, le parti del messaggio a cui la risposta si riferisce?

Sì, è vero. Su FRITTATREK è vietato rispondere ai messaggi "quotandoli" (cioè ricopiandone il testo) per intero aggiungendo una riga di commento e la firma, cioè fare un "Reply" ad un intero messaggio per poi dire alla fine solo "sono d'accordo" ed è meglio selezionare le parti più importanti della lettera e, nello specifico, le parti del messaggio a cui la risposta si riferisce.

4) Sono da otto giorni al sesto livello del gioco "Star Trek Romulan Adventures" e non riesco a far entrare Worf nel bunker dei Romulani, il phaser non funziona e il tricorder segnala "pericolo". Ho provato per ore ed ore a cercare tutte le combinazioni Energia-Armi possibili e a rifare il percorso indicato dalla pergamena, ma il guardiamarina viene sempre ucciso dal Romulano con la canottiera prima che si attivi il pannello della porta. Che devo fare?

Trovati un lavoro.

5) Silvio Berlusconi è un alieno?

In questa Mailing list è vietato parlare di politica

6) Giuliano Amato è un alieno?

Ribadisco: su FRITTATREK è ASSOLUTAMENTE VIETATO parlare di politica.

7) Rosi Bindi è un alieno?

Sì, Rosi Bindi è un alieno.

8) È vero che le cose che accadono nei cartoni animati di Star Trek non devono essere considerate collegate agli avvenimenti dei film e dei telefilm della serie?

È vero, non vengono considerate ufficiali le storie della serie animata di Star Trek (TAS), ma "Star Trek The Next Generation" ha probabilmente molti collegamenti con i cartoni di "Kiss me Licia".

9) Dove posso trovare pupazzetti dei personaggi di Star Trek?

La soluzione più adatta è recarsi in uno dei tanti negozi specializzati. Non possiamo fornirti gli indirizzi perché su FRITTATREK fare pubblicità non è considerata una pratica onesta. Puoi recarti a casa di un trekker sfegatato in una delle confusionarie riunioni di fans e, quando tutti vanno in cucina a bere il caffè, riempirti di nascosto le tasche con gli oggetti da collezione del padrone di casa.

10) Nel regolamento di FRITTATREK si invitano gli iscritti a limitare la lunghezza della signature, cioè tutto quello che c'è scritto insieme alla firma. Ma ho visto che ci sono e-mail che finiscono con roba del tipo:
"Bartolomeo De Baraschis
Progetto "Salva i cormorani pezzati": Cormorani pezzati siete mitici! (www.cormorani.pezzati/frit/frut/gosh/7654569878/terno.net)
Risorse virtuali per tutti.
MQSTRGHPLK - Mailing List + sito sugli MP3, musica, video, immagini. http://vattene.su/MQSTRGHPLK
=/\= Membro della Nave Stellare Big Pakistan www.bigpakistan/6754543/webgratis.co.uk/index.html
Vincitore del Gioco di Ruolo "C'era una volta un piccolo naviglio". Recuperato su Betelgeuse IV dopo la battaglia di Wolf 359."
...segue il numero di ICQ, 4 indirizzi e-mail e una frase di Hemingway tratta da "Il vecchio e il mare".
Perché nessuno dice niente?


Nessuno se ne accorge, chi apre mai le lettere del De Baraschis?

11) Ho fatto un sito su Neelix. Posso pubblicizzarlo su FRITTATREK ?

Un sito su Neelix? Ih...ih... Ah! Ah! Ah!

12) Mio cugino mi ha detto che in America "The Next Generation" è arrivato alla undicesima stagione. È vero?

Sì, è vero. Tuo cugino ti ha proprio detto che in America "The Next Generation" è arrivato alla undicesima stagione.

13) Mio figlio sta giorno e notte al computer a discutere di Star Trek, Navi Stellari e roba simile con la posta elettronica, trascurando tutte le altre cose che ci sono da fare. Potete aiutarmi?

Mamma, smettila di usare il mio account di e-mail e, soprattutto, non usare il computer a quest'ora: c'è il forno acceso e se va via la corrente, quando riaccendo il PC, mi parte lo scandisk. Io odio lo scandisk.

14) Nei telefilm di Star Trek ci sono persone di ogni razza e usanza. Ma non si parla mai dei commercialisti. Io penso che sia una forma di discriminazione nei confronti dei commercialisti.

Se è per questo non si parla neppure dei pianeti dove gli artisti che scrivono sceneggiature per telefilm scrivono le storie per come amano scriverle, senza che i telespettatori stiano a dire cosa devono mettere nei telefilm.

15) In quali episodi di Voyager Chakotay viene ingannato da qualcuno che gli fa credere una cosa per un'altra?

In quali episodi di Voyager Chakotay NON viene ingannato da qualcuno che gli fa credere una cosa per un'altra?

16) Mi sono perso il finale della puntata di "The Next Generation" nella quale Troi ha una relazione con un alieno. Potreste riassumermi il finale?

Quale puntata di "The Next Generation" nella quale Troi ha una relazione con un alieno?

17) Mi sono perso le prime dodici puntate di Voyager. Potreste riassumermele?

No.

18) È vero che non esistono in tutta Internet autentiche foto di nudo dell'attrice che fa 7 di 9 ?

Se esistessero credi che avrei ancora come sfondo del Desktop l'immagine dell'astronave Voyager?

19) Posseggo una raccolta di immagini con il servizio fotografico di Playboy su Denise Crosby. Ma su FRITTATREK è vietato spedire file binari e/o attachment. E se interessassero a qualcuno?

Ti mando il mio indirizzo e-mail privato.

20) È vero che nel decimo film di Star Trek Data morirà?

Chi se ne frega di Data, mandami le foto della Crosby, spicciati...
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lunedì 30 marzo 2020

Il grande fraTrek


    La trasmissione televisiva dell'anno 2000 fu senza dubbio "Il grande fratello". Tristemente ancor oggi, stancamente, viene riproposta, tentando una rinfrescata del format aggiungendovi la parola "VIP" perché anziché sfruculiare nella vita da reclusi di gente comune chiusa a convivere, mette dei tipi che i telespettatori avrebbero dimenticato, dopo averli visti in TV in altre occasioni, o parenti di personaggi famosi.
    Ma quell'anno fu una novità, e la vedevano tutti, anche quelli che la disprezzavano o la criticavano. La cosa strana di quella prima edizione è che chi era entrato nella casa non aveva mai visto una trasmissione del genere, chi era dentro non aveva elementi per immaginare come sarebbe stato visto da fuori. Poteva pure pensare che la trasmissione fallisse, che nessuno se li filasse. E invece entrarono nella storia della TV e del costume.
    Perciò quell'anno non feci mancare ai lettori dello Star Trek Italia Magazine la parodia Trek del Grande Fratello, immaginando i personaggi di "The Next Generation" alle prese con nomination e tante interruzioni promozionali.

  IL GRANDE FRATREK (S.T.I.M. novembre 2000)

"SALVE, AMICHE! SONO SUSAN, E ANCH'IO, COME MOLTE DI VOI, HO SPOSATO UN KLINGON, E FINO A IERI NON RIUSCIVO A TOGLIERE QUEL PARTICOLARE ODORE DA POLTRONE E DIVANI, NEANCHE COL PHASER IN POSIZIONE 1. MA OGGI HO SCOPERTO LO "SPRAY GENETRONICO ALL'ACQUA DI BETAZED". UNA SPRUZZATA... E I VOSTRI CUSCINI SEMBRERANNO APPENA USCITI DAL REPLICATORE...

"Eccoci ancora in studio, ci colleghiamo subito con il turboascensore-confessionale, Miles O'Brien è
appena entrato..."

"La mia prima nomination è per il Primo Ufficiale. Il re del testosterone fa il dongiovanni con tutte e mi aspetto da un giorno all'altro che ci provi con la mia Keiko. E poi c'è l'Ingegnere Brocc... Barclay, se me lo ritrovo un'altra volta a farsela sotto in Sala Teletrasporto chiederò il trasferimento su una base spaziale, fosse pure piena di Cardassiani..."


"Ecco che O'Brien esce ed entra...Oh! Picard!"

"Perchè devo avere un Klingon tra gli Ufficiali Superiori? E l'onore... e il disonore...uffa! E ogni volta che dice che oggi è un buon giorno per morire mi viene di fare certi scongiuri... e devo far finta di sistemarmi la giacca...
La seconda nomination è per la Dottoressa Beverly Crusher, me la ritrovo nel mio alloggio ogni mattina per fare colazione insieme. Sono un Capitano di astronave, ho alte responsabilità, e sono costretto a bere con aria impassibile il mio Earl Grey quando vorrei prendere la Crusher e metterla sopra il tavolo e proprio lì, sopra i biscotti, tra i barattoli di marmellata..."

"Scusate, devo mandare la pubblicità..."

"SALVE, AMICHE! SONO MARY, E ANCH'IO, COME MOLTE DI VOI, HO SPOSATO UN FERENGI. VOSTRO MARITO NON VUOLE COMPRARVI MONILI ANDORIANI E PELLICCE DI KTHUR E VI INVITA ALLA PARSIMONIA CITANDO LE REGOLE DELL'ACQUISIZIONE? MASSAGGIATEGLI LE ORECCHIE CON "OLIO PROTOATTIVO ALL'ACQUA DI BETAZED" E LUI VI PROMETTERA' SENZ'ALTRO DI USCIRE CON VOI A FARE SHOPPING..."

"Di nuovo collegati con gli studi del GRANDE FRATREK, ecco Data che entra nel turboascensore..."

"Prima Nomination: La Forge. Motivazione: riconfigurando i condensatori di derivazione bipolare giroscopica, commuta spesso i sequenziatori ionizzati. Seconda Nomination: Miles O'Brien. Motivazione: secondo lui i circuiti di portanza ottica generano rifrazioni cicliche spettrali non allineabili se non riducendo i sistemi di intersezione metafasica".

"...Sì... Data esce, entra Troi"

"Bar di Prora!"

"...Ehm...Consigliere Troi, qui è il GRANDE FRATREK, questo turboascensore è disattivato, serve da "confessionale" per la trasmissione..."

"Oh, si, mi scusi, dovrò rimandare il Megaprofitterolone Double Chocolate Multi-Nutellato con scaglie di fondente cosparse di cacao micronizzato..."

"Consigliere, le nomination!"

"Data! Non riesco a sentire emozioni da lui, un androide è una tortura per una empatica!
Picard! Si dimentica che sono una Ufficiale! Voglio sparare siluri fotonici! Voglio attivare il raggio traente! Alzare gli scudi!
Posso andare? Ho bisogno di un Ultratoblerone con praline gianduiottate al doppio cacao!"

"Vada pure, Consigliere! E noi diamo un'occhiata a quello che succede nei vari locali dell'Enterprise... ecco Keiko che dà la pappa alla figliola, ecco la Troi, oh! E' già al Bar di Prora e sta divorando un gelato misto bacio-gianduia-cioccolato-stracciatella-tiramisù !
Linea alla regia per la pubblicità."

"SALVE, AMICHE! SONO JULIE, E ANCH'IO, COME MOLTE DI VOI, HO SPOSATO UN VULCANIANO. SIETE STANCHE DI ASPETTARE DI SETTE ANNI IN SETTE ANNI PER PASSARE QUALCHE SERATA UN PO' MENO NOIOSA? TRA UN PON-FARR E L'ALTRO, SERVITE A VOSTRO MARITO PIETANZE CONDITE CON "ESSENZA PAPRIKPEPERONCINATA IN ACQUA DI BETAZED" E OGNI SERA LUI NON ANDRA' CERTO A MEDITARE..."

"Ah, siamo di nuovo qui, Riker sta entrando nel turboascensore... ma... che succede? Inciampa, cade! Batte la testa! Per tutti i soli! Riker! Risponda, la prego! Riker! Infermeria! Ah, ecco che il Numero Uno si rialza! Come va, Riker?"

"Sto benissimo, GRANDE FRATREK! Mai stato così bene, GRANDE FRATREK! O forse è meglio che ti chiami... Q ? Per quanto ancora hai intenzione di torturarci?"

"...mmmh! Riker, Riker... cercavo di rendere la vostra squallida vita più interessante..."

"Interessante per chi? Stai tirando fuori il peggio di noi, ti sei messo la nostra privacy sotto i piedi, ci hai coinvolti in un disgustoso gioco al massacro... questa nave aveva una missione nobile...quella di esplorare strani nuovi mondi, alla ricerca di nuove forme di vita e di nuove civiltà..."

"Risparmiami la sigla, William! Qui nel Continuum osservarvi nelle vostre bassezze umanoidi è un successone... perverso sì, ma un successone! E tu, non so come... ah, sì, sarà stata la capocciata... adesso hai scoperto tutto... e adesso, che faremo? Mi stavo tanto divertendo a fare il GRANDE FRATREK... e adesso che si fa? Ah, sì! Lo so! Pubblicità!"

"SALVE, AMICHE! SONO MARTA, E ANCH'IO, COME MOLTE DI VOI, HO SPOSATO UN CARDASSIANO.
VOSTRO MARITO VI SVEGLIA DI NOTTE PER FRUSTARVI? VI BUTTA GIU' DAL LETTO PER LEGARVI ALLO STENDIBIANCHERIA? POCHE GOCCE DI "ESTRATTO PROXAZINICO DI VALERIANA BIANCOSPINATA IN ACQUA DI BETAZED" LA SERA, PRIMA DI CORICARSI, E IL VOSTRO CONSORTE SI FARA' UN SONNO LUNGO TUTTA LA NOTTE..."
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NOTA "STORICA": LA GRANDE EVA
 In data 22.11.2000 mi accorgo che da almeno 9 giorni è ONLINE, nelle guide del noto portale "SuperEVA", esattamente nelle pagine dedicate a Star Trek, una parodia del "Grande fratello" chiamata "Grande Fratrek - Voyager" , la potete vedere nell'immagine qui a destra.
       
La parodia appare molto simile (ma molto!) all'articolo "IL GRANDE FRATREK", apparso a firma del sottoscritto nel numero di novembre dello STAR TREK ITALIA MAGAZINE e successivamente pubblicato nel mio sito "Nave Archimede". Ovviamente su SuperEva non appare nessun minimo riferimento o collegamento allo STAR TREK ITALIA MAGAZINE o a Nave Archimede.         Solo dopo una lettera di protesta del Direttore dello STIM , a nove giorni dall'apparire dell'articolo in questione, l'autore mette in fondo all'articolo i links a Nave Archimede e allo STIM . Non prima che sul FORUM, creato dallo stesso autore, sul tema "Chi nomireste al Grande Fratrek?", appaiano alcuni messaggi che vogliono far notare che il "SUO" Grande Fratrek non è proprio una idea originale della "Guida Star Trek di SuperEva". Ecco i messaggi: 👉 "Replicatore"inviato da Chakotay il 22-11-00 alle 19:27Vorrei nominare il "Capitano" B****. Senza citare la fonte del racconto "Il Grande Fratrek" pubblicato sullo STAR TREK ITALIA MAGAZINE di questo mese ( www.startrekitaliamagazine.it ) si è appropriato di una idea altrui. Ha cambiato qualche parola qua e la' e basta. Mi pare un caso di uso eccessivo del "replicatore".                                                              👉 . "Ingegneria o Sicurezza?"inviato da Angel il 22-11-00 alle 19:42Deve avere un replicatore guasto assai, visto che è riuscito a sintetizzare ben poche parole diverse dall'articolo di cui parli!Scotty, vada a aggiustare il tutto! O dovremmo avvertire la sicurezza, visto che mi sembra piu' una ladroneria? Angel's heart4 .          👉"ma tu pensa..."inviato da Romano il 22-11-00 alle 22:11Gia' il grande fratello e' un'accozzaglia di bugie e di forzature, adesso anche le parodie vengono copiate...
Leggo lo star trek italia magazine ogni tanto e sinceramente le due cose sono piuttosto...uguali.
Pero' e' anche vero che la fantasia uno se non ce l'ha...non se la puo' inventare! :)
Io nomino...B**** ******* nato il 06/**/19**
Scotty beam me up!!!!!!!
👉  "si paga il prezzo della celebrità!"
inviato da suspiria il 23-11-00 alle 09:19
Anche io vorrei nominare il "Capitano" B****.

     Quando un racconto piace ed ha successo, si può citare, parafrasare, parodiare, e anche plagiare, come è successo in questo caso.
     Il racconto uscito su STIM era decisamente carino ed originale.
Quello pubblicato da SuperEva, sa già di stantio...
Mi sono accorto di lavorare per SuperEva senza essere stato preventivamente avvertito della privilegiata collaborazione.
Essendo la condizione di "ignaro collaboratore" classificabile tra le attività non remunerate ho ben pensato di poter almeno chiedere, su suggerimento di un amico dello STAR TREK ITALIA MAGAZINE , un appuntamento galante con la signorina virtuale che ammicca dal noto portale.
Un rapido giro di telefonate ha svelato che la suddetta signorina, tale Eva Brambilla detta "Super" non so per quale genere di abilità, era da tempo in attesa di poter avere una occasione per uscire con il sottoscritto, avendo letto alcuni miei scritti, tra i quali il famoso "Grande Fratrek".
      Dopo aver passato quattordici minuti alla ricerca della cravatta giusta e quattordici secondi per annodarla col noto nodo "buona la prima", sono uscito per passare a prendere SuperEva . La prima sorpresa è stato notare che a casa ha un browser al posto del citofono, e non mi ha chiesto di salire su nel suo appartamento (eventualità che negli appuntamenti galanti evita a
volte la lunga trafila del socializzare in locali affollati) ma è scesa quasi subito.
      Nulla da dire, è una splendida visione. Uno sturbo di virtuale bellezza. Se non si portasse dappresso sempre quel suo serpente si presenterebbe meglio, almeno secondo i miei gusti.
      Ci rechiamo in un locale del centro, dove veniamo accolti da un gentile cameriere che si offre subito di prendere la "borsetta" di SuperEva per consentire all'affascinante figura femminile di sfilarsi con grazia l'impermeabile per riporlo in guardaroba.
Il poveruomo si accorge presto di non aver afferrato una borsetta ma il vivo rettile da passeggio della signorina.
      La vicenda assume toni imbarazzanti, anche perché il serpente sembra avere una istintiva simpatia per il cameriere, e lo vuole abbracciare come solo un serpente sa fare.
      Chiarito l'equivoco e ricoverato il cameriere per accertamenti clinici e cure del caso, ci accomodiamo a un tavolino vicino al pianista, che sta suonando "la banana", il che pare irritare
la mia ospite, per la sua ossessiva mania per le mele, che infatti la porta ad ordinare torta di mele, succo di mela e un liquore a base di mele che costa un occhio della testa e che lei trangugia in maniera esagerata e ripetuta per buona parte della serata.
      La ragazza è presto completamente ubriaca, e la sua non certo stimolante conversazione su chat, forum, sms, cookies e freeweb, appare via via sempre più confusa. Decido perciò di riaccompagnarla a casa e di tacere con voi (da gentiluomo qual vorrei apparire) sul proseguimento della serata.
Vi saluto, mi squilla il cellulare. E' Lara Croft. A quest'ora mi chiama sempre.
F. S. 
     
Postilla:
da persona spiritosa e intelligente, l'autore della parodia "IL GRANDE FRATREK-VOYAGER", oltre alle pubbliche scuse, ha messo ONLINE ( oltre ai links  alla Nave Archimede e allo STIM ) un link al "racconto" LA GRANDE EVA :              Ma adesso ridiamoci sopra con un bell'incontro tra Spadaro e Super...ehm GrandeEva, la pagina è nel link qui sotto       (seguiva link  a "La Grande Eva by Francesco Spadaro" pubblicato sul sito di Nave Archimede)                     Ridere di noi stessi è un dono. Pochi hanno la fortuna di averlo.Il curatore della rubrica Trek di SuperEva ha questo dono e ha dimostrato di saper vivere.
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domenica 29 marzo 2020

Quell'idea favolosa


    Oggi, invece, vi racconterò una favola. Non una favola per modo di dire, miei piccoli lettori, una favola con le fate e i prìncipi. Notare l’accentazione sdrucciola, trattasi di personaggio con titolo nobiliare, non di princìpi, nel senso di discipline, affermazioni di un ragionamento.
    Ma prima vi racconterò la storia della nascita della favola che poi leggerete.
    Qualche articolo fa, nel pezzo intitolato “20 anni di terapia”, vi ho raccontato di quando fui chiamato a partecipare alla rivista del web chiamata Star Trek Italia Magazine, in breve STIM.
    Lo STIM nasceva da un gruppo che interagiva nei primi canali di comunicazione di Internet.  All’inizio era guidato da un certo Kvar. No, non era un klingon di Star Trek, si chiamava proprio così, Sandro Kvar. Poi la guida della rivista passò a Rodolfo Ciottoni, poi a Rossella Marchiselli. Vicedirettore era Anna Manfredini, e c’erano anche Riccardo Palazzani, Susanna Ricci, Domenico Ciccone, Matteo Bistoletti, Sergio Raffaele, Paolo Longarini, e altri redattori (non me ne vogliano se non li cito, eravamo tanti) che scrivevano in maniera amatoriale ma, lasciatemelo dire, con un prodotto di stampo professionale.
    Si pubblicavano articoli che parlavano di fantascienza, film, libri, cultura pop. E Star Trek .  Arrivammo a esser segnalati da stampa specializzata e non, ad esempio Il Venerdì di Repubblica.      Eravamo un gruppo che sfornava ogni mese una ventina di articoli. Lo STIM fu pubblicato per una decina di anni. E avevamo una mailing list redazionale. Il nostro luogo di riunione. Vivevamo a centinaia di chilometri di distanza l’uno dall’altro ma discutevamo quotidianamente via posta elettronica. Per raccontarvi della mailing list dello STIM citerò un brano di un articolo che l'indimenticabile amica Rossella Marchiselli scrisse per la rivista ufficiale “Inside Star Trek Magazine” per presentare lo STIM : “Per farvi più o meno capire quel che succede all'interno della redazione, sappiate che nella nostra Mailing List sono trattati argomenti incandescenti come la pena di morte, l'aborto, il divorzio, si sviscerano continuamente senza nessun tabù gli aspetti religiosi, etici e filosofici di qualunque Credo e si passa da questi aulici temi, senza soluzione di continuità, a sagaci commenti di film, telefilm, barzellette, articoli scandalistici, eventi personali, che spaziano dal matrimonio all'influenza al look delle Veline e dai pettegolezzi sulle soap opera o sul look di attori e attrici ".
    Ecco, un giorno in questa mailing list lanciai l'idea dello scrivere un racconto che fosse una parodia di una famosa favola ma al tempo stesso la immaginaria nascita della creazione di un episodio di Star Trek Voyager, la serie che in quel periodo era la più nuova tra quelle della Saga. Non trovo più quelle mail, ma ricordo che ci furono parecchie risposte.
    Gli amici dello STIM discussero per giorni nella mailing list redazionale su come narrare una storia favolosa della Voyager. Anche se i nostri redattori non somigliavano ai personaggi del racconto che sto per riproporvi (somiglianze con l’episodio Star Trek Short Treks Runaway di 18 anni dopo sono puramente casuali), le loro proposte per l'avventura della “Fata” Janeway sono proprio quelle dove essi dissero la loro perché io vi raccontassi la mia, dove stretta è la foglia e larga è la via.


Un’idea favolosa (S.T.I.M.anno2, n.8,settembre 2000)

   

    Leo Fredrick si recò alla riunione non senza riluttanza. Avrebbe preferito restare a lavorare da solo alla sua idea, ma il tempo incalzava e alla Produzione avevano caldamente consigliato una di quelle riunioni in cui "il lavoro completo viene fuori per forza".
    Milioni di persone consideravano il compito di scrivere storie per i telefilm di Star Trek un privilegio, per Leo era un lavoro come un altro. Avrebbe preferito fare il Fotografo di Moda, per un periodo lo aveva anche fatto, ma le crisi ipertensive a cui andava incontro in presenza di certe modelle di esagerata bellezza lo avevano costretto a seguire altre inclinazioni artistiche.
    La settima stagione di Voyager era già quasi tutta scritta, le vicende dei "viaggiatori oltre ogni distanza mai solcata" puntavano a dare soluzioni a questioni venute fuori nelle serie precedenti, e a dare emozioni forti in vista del gran finale, ma una stagione di telefilm è fatta da ventisei episodi e ci vogliono pure le storie che non influenzano eccessivamente la cosiddetta "continuity". Il lavoro di Leo era creare questo tipo di episodi che i tecnici esperti chiamavano "fill in" e i suoi detrattori chiamavano "noiosi riempitivi".
    La stanza riservata a queste riunioni sarebbe stata più adatta come sala d'aspetto per i colloqui di segretarie di produzione, ma in quella ditta la sala d'aspetto per i colloqui di segretarie di produzione appariva come una sala riunioni per autori televisivi.
L'idea che era venuta a Leo durante una delle sue passeggiate al parco (fatte per tenersi lontano dal frigorifero di casa) era da lui considerata strepitosa. E la illustrò con entusiasmo ai suoi compagni di lavoro..

"Allora...., Janeway viene a sapere da Paris e Torres, che avevano perlustrato il pianeta alla ricerca dei soliti minerali che per adesso chiamerei semplicemente <<scusa per teletrasportarsi su un pianeta>>, che su questo pianeta c'è questa ragazza…"
  "Ragazza? In che senso ragazza? Come sono fatti questi alieni?" chiese Dora Dot, la sua collega preferita. Non che gli piacesse particolarmente, ma considerando che non fumava sigari puzzolenti come Paul Condor, non giungeva alle riunioni raccontando guai familiari (prima ancora di salutare) come Basil Kronen, e non era una spiona come Jane Thompson, doveva accontentarsi di preferire lei agli altri, anche se aveva quel fidanzato pieno di tatuaggi e oggetti metallici infilati nelle carni.
    "Se vi ho detto prima che loro adorano esseri mitici che casualmente assomigliano agli umani…" rispose Leo "... ho pensato agli alieni come a una specie di orsacchiotti con le corna…"
    "Orsacchiotti con le corna? La Produzione ti ucciderà!" lo interruppe Paul Condor "Hai idea di quanto costi anche un solo credibile costume da orsacchiotto con le corna?"
    "Avevo pensato anche a degli umanoidi con il becco e con i capelli che formano creste a zig-zag, nel caso la Produzione volesse risparmiare… " riprese con calma Leo Fredrick. Essere interrotti continuamente era una parte essenziale di quel tipo di lavoro di gruppo. 
"…dicevo, c'è questa ragazza, figlia di un ricco mercante che era rimasto vedovo e si era risposato con una donna, anch'essa vedova e madre di due giovinette. Scelta non felice, in quanto la seconda moglie aveva un pessimo carattere…"
    "…come la mia prima moglie…" mormorò Kronen.
"…per favore, interrompetemi solo per osservazioni creative.
La seconda moglie del mercante… "
riprese Leo
"…aveva due figliole, bruttine e invidiose, che presero subito in odio la sorellastra, molto dolce e molto bella"
    "Gli spettatori capiranno la bellezza di questa ragazza e la bruttezza delle sorellastre se non hanno fattezze umane?" chiese Dora.
"Se prendiamo una bella attrice con un bel culo e belle poppe e i costumisti fanno un bel costumino aderente di orsacchiotta cornuta…  o di papera crestata…  non sarà un problema… "
disse Condor mentre si accendeva il sigaro "…e le sorelle goffe, quelle si possono fare…"
    "Paul!" Esclamò Leo "stiamo qua per inventare le storie. La realizzazione è compito di altri!  Comunque: il padre mercante muore e le sorelle cattive defraudano la graziosa giovinetta dei suoi bei vestiti e delle sue eleganti scarpine e le fanno indossare vesti grossolane e durissimi zoccoli. La obbligano poi a fare i lavori più pesanti e umili e la costringono a servirle in tutto e per tutto. E visto che non è più vestita in modo decente non la vogliono nelle loro raffinate stanze e la fanno dormire vicino al loro bruciatore, e così finiscono per chiamarla <<Fah Luhk Ghist Kaaah>>, che nella loro lingua significa <<quella del bruciatore>>".
    "Dovremmo trovarle un nome più decente, così magari ci facciamo il titolo dell'episodio" suggerì Basil Kronen.
    "Son d'accordo, ma ne parliamo dopo. Fammi raccontare. Una notizia straordinaria viene diffusa per tutto il globo: il monarca del pianeta organizza una festa con danze, con lo scopo di far scegliere al suo erede una sposa tra tutte le figlie dei benestanti. Le sorellastre di Fah-Luhk-Ghist-Kaaah si preparano per intervenire al ballo regale, e Fah-Luhk-Ghist-Kaaah è condannata a restare accanto al bruciatore, priva di vesti adatte ad uscire di casa, impossibilitata a presentarsi alla festa, nonostante anche lei sia figlia di persone agiate. Allora, come ho già detto prima, Janeway viene a sapere dei problemi di questa ragazza e decide di intervenire…
    "Intervenire?" chiese Dora "E la Prima Direttiva? La regola che impone di non influenzare la storia e l'evoluzione di una civiltà aliena?".
    LeoFredrick rispose prontamente, mentre scartava il suo pacchettino di crackers: "In realtà non vuole affatto violare la Prima Direttiva, ma agire in modo tale da risolvere la situazione senza creare effetti duraturi. Utilizzerà la superiore Tecnologia della Federazione inserendosi nella cultura locale e impersonando uno dei miti che di quella cultura fanno parte integrante, diciamo che si è riscontrato che gli abitanti del pianeta credono fermamente in esseri simili alle nostre fate, le Kuh-ghe-ghas, con fattezze simili a donne umane che sono appena state dal parrucchiere, e che nel corso degli ultimi 5 anni sono state segnalate 46 apparizioni di Kuh-ghe-ghas in punti diversi del pianeta e che quindi l'apparizione della quarantasettesima Kuh-ghe-ghas non può fare alcun danno. Janeway si teletrasporta vicino al bruciatore di Fah-Luhk-Ghist-Kaaah e, dicendole di essere una Kuh-ghe-ghas, le offre la possibilità di partecipare al ballo, e le preannunzia diversi prodigi, che, ovviamente, saranno generati dalla tecnologia della Voyager, ma Fah-Luhk-Ghist-Kaaah crederà nella magia di una Kuh-ghe-ghas. Solo che adesso non so come far proseguire la storia, e penso che per prima cosa dovremmo trovare delle buone forti motivazioni perché il capitano Janeway si imbarchi in questa impresa…"
    "Io un'idea ce l'avrei" disse Paul "Quando sono entrati nelle vicinanze del pianeta un'entità non riconosciuta dai sensori si è insediata in un'area poco usata del cervello di Kate Janeway, da lì spinge il capitano a compiere quello che in realtà è un suo dovere, infatti quest'entità è il residuo energetico di una vera Kuh-ghe-ghas, quella che avrebbe dovuto aiutare la ragazza, ma che è stata inavvertitamente maciullata da uno scarico della Voyager quando, incuriosita, si è avvicinata troppo all'astronave".
    "Bene. Mi piace." disse Leo Fredrick. Paul fumava pure sigari puzzolenti, ma era un buon creativo. Leo pose la domanda che teneva da parte da un pezzo: "E Tuvok? Sarà favorevole a intervenire ? Vi ricordo che, se fosse stato per Mister Noiosetto, Sulu avrebbe dovuto lasciare Kirk e Bones sul pianeta-prigione…"
Basil drizzò le spalle e si sistemò sulla sedia indicando che era il suo turno per rispondere:     "Tuvok capisce che qualcosa non quadra e tenta una fusione vulcaniana col capitano dopo che anche il dottore non rileva nulla di strano. Ha un contatto con l'entità e capisce la verità: se quella sera le cose non andranno in un certo modo l'intera storia della galassia verrà cambiata. Allora acconsente a che si proceda, il problema è che la Voyager ha già fatto danni e alcuni personaggi fondamentali per la storia sono spariti, delle specie di folletti che formavano le cosiddette <<entità accessorie>> della Kuh-ghe-ghas, e allora, perché tutto vada in porto, devono essere sostituiti da altrettanti membri dell'equipaggio. L'entità che fu la Kuh-ghe-ghas pervade con la sua onda mentale benefica tutta la nave ed influenza in modo più o meno forte gli Ufficiali della Voyager, che si adoperano in gruppo per introdurre al ballo di corte la bella Fah-Luhk-Ghist-Kaaah. E tutti si mettono al lavoro coi replicatori e con gli effetti della tecnologia olografica…che immediatamente trasformano Kim in paggetto e Paris in cocchiere; una delle navette viene trasformata in carrozza arancione a forma di zucca e B'Elanna provvede a modificare il motore ad impulso della navetta, accoppiandolo con il flusso energetico degli scudi, per modulare la frequenza dei faser e fare in modo che nel buio della sera, la carrozza brilli di luce propria e faccia un bell'effetto del tipo <<wow!! sta arrivando senz'altro la ragazza più bella del reame!>>" .
    "Bene, bene!" disse Leo "L'idea iniziale sta divenendo una storia interessante e originale. E così, sulla navetta-zucca luminosa, Fah-Luhk-Ghist-Kaaah giunge al ballo, l'erede al trono la conosce, e facciamo capire che Fah-Luhk-Ghist-Kaaah fa colpo… "
    "Si, però…" intervenne Dora "dobbiamo creare la figura di questo giovanotto in maniera che non si capisca se è un bravo giovine o un tipo poco serio… tanto che Chakotay inserisce nel tacco della scarpetta di Fah-Luhk-Ghist-Kaaah un microtrasmettitore, per fare in modo che la bella Fah-Luhk-Ghist-Kaaah (dovremo trovarle un nome più carino, povera cara) sia sempre sotto sorveglianza: sia mai che il principe sia in realtà uno smanazzone, e voglia approfittarsi della giovane pulzella: un salvataggio all'ultimo momento con un teletrasporto di emergenza fa sempre comodo!"
    "Mi prenoto per il ruolo di principe smanazzone…" disse ridendo Paul .
Dora Dot continuò: "Solo che la fanciulla perde la scarpetta...."
    "Perché perde la scarpetta? Come si fa a perdere una scarpa durante una festa?" chiese Leo.
Jane Thompson rispose prontamente: " Il mito delle Kuh-ghe-ghas vuole che i loro prodigi svaniscano allo scoccare della ventiquattresima ora del loro ciclo giornaliero, e ovviamente anche la Kuh-ghe-ghas Janeway deve far sì che tutto sparisca per quell'ora, nel rispetto del mito. Fah-Luhk-Ghist-Kaaah ode la sirena della torre del palazzo che annunzia la fine delle ventiquattresima ora, e corre via dal salone, nel timore che i suoi splendidi vestiti, frutto del prodigio, spariscano. E correndo, smarrisce la scarpa con il trasmettitore di Chakotay. Il figlio del monarca trova questa scarpetta e questa è l'unica cosa che gli resta di Fah-Luhk-Ghist-Kaaah. Mi fermo qui".
Fredrick allora disse: "Chakotay,che è rimasto a bordo della Voyager, a causa della disattivazione dei sistemi della navetta avvenuta alla fine della ventiquattresima ora, non può più osservare sul monitor ciò che accade sulla superficie del pianeta, ma rileva il segnale della scarpetta ancora nel palazzo, e crede che la giovincella sia ancora nelle stanze reali..."
    "Ma invece è stata portata via da Tom Paris, che si è invaghito di lei, avrà… pure la pelliccia, o il becco, o le corna, ma ha pur sempre delle belle curve..." lo incalzò Paul.
Intervenne Dora:" Facciamo che è Neelix che si invaghisce di lei?"
    "E perché non Kim?" disse la Thompson.
"Non facciamo confusione" disse Paul "io proporrei che l'erede del monarca voglia usare la scarpetta come indizio per iniziare la ricerca di Fah-Luhk-Ghist-Kaaah. Colei che l'avesse calzata alla perfezione sarebbe diventata la sua sposa!"
    "Grandioso!" esclamò Leo "Come fai ad avere idee così originali? Va benissimo…ma abbiamo detto che Tuvok aveva scoperto che se quella sera le cose non fossero andate in un certo modo l'intera storia della galassia sarebbe cambiata. Come la diciamo questa cosa?"
Basil parlò: "Il pianeta si trova nei pressi di una tempesta di cavitazione temporale, e alcune interferenze di risonanza particellare collocano la nostra storia qualche secolo prima della partenza della Voyager. Nella fusione vulcaniana con la mente di Janeway, l'Ufficiale Tattico ha avuto dalla Kuh-ghe-ghas una rivelazione: nella realtà dove la Kuh-ghe-ghas ha potuto aiutare Fah-Luhk-Ghist-Kaaah, questa e l'erede al trono si sposano e fanno sette figli, che però rimangono nani e divengono minatori; cercando diamanti trovano dilitio, che scambiano per carbone, tanto era sporco, e per pulirlo lo lavano con un preparato di loro invenzione a base di olio lubrificante; questo innesca una reazione a catena che fa in modo che i cristalli di dilitio della miniera del pianeta finiscano sulla terra, attraverso un passaggio
quantico spazio-temporale, dove Cochrane, colpito da una sacra ispirazione, decide di utilizzarli per il prototipo del suo nuovo motore...."
    "Mmmmh…"fece Leo "l'idea dei sette nani la terrei buona per un episodio dell'ottava stagione…"
"Ma non ci sarà un'ottava stagione, la settima dovrebbe essere l'ultima!" disse Basil.
    "Appunto…" gli rispose Leo "…penso che siamo un po' stanchi, e che possiamo aggiornare la seduta. Ci rivediamo qui alle cinque e mezza di oggi pomeriggio?"
    "Per me va bene" disse Dora "ma vorrei che prima di andar via decidessimo un nome per la fanciulla. Dire Fah-Luhk-Ghist-Kaaah mi sembra troppo faticoso..."
    "Proporrei Brucilla" suggerì Paul.
"Suggerirei Caminarda" propose Basil.
Jane fece una smorfia: "Non mi paiono nomi che possono fare da titolo a un episodio. Altre proposte?"
      Leo stava raccogliendo la sua borsa dopo essersi infilato la giacca. D'un tratto gli brillarono gli occhi e con un sorriso proferì:
"Che ne direste se la chiamassimo Cenerentola?"
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sabato 28 marzo 2020

Radioaspirina



   
     Per un periodo non breve, su twitter.com/Navarca ho raccolto “strafalcioni” dei miei assistiti. Lo so, la rete è piena di queste perle, ma questi sono gli strafalcioni sentiti con le mie orecchie e postati “in diretta”.
    “Mi scusi un attimo, devo appuntarmi una cosa al computer”. E via su twitter, si clicca subito “TWITTA” e lo si posta immediatamente, prima che lo si dimentichi, prima che il sogghigno distragga dal lavoro. Vola su twitter, o strafalcione, così posso non pensarci più.

    Eccone alcuni, scelti per voi, nella speranza di procurare qualche salutare sorriso.

14 febbraio 2013
"dottore, mi serve il CLACSON per lo stomaco" (Lansox)
15 febbraio 2013
"dottore, ieri ho mangiato un po' troppo perchè era San Lavandino"
8 marzo 2013
"dottore, 15 giorni fa ho inghiottito un po' di pomata per la dentiera, oggi le urine avevano il colore della pomata, che faccio?"
14 maggio 2013
"dottore, se mi avvicino al televisore poi si vede male l'immagine. È perché ho fatto le radiografie, lo so"
25 giugno 2013
"dottore, devo prendermi ancora la farfallina?" (FOLINA compresse, acido folico)
28 giugno 2013
"il POP test"
9 luglio 2013
"la RADIOASPIRINA" (Cardioaspirin)
9 luglio 2013
"La CONANscopia"
18 settembre 2013
"dottore, mio marito dice che ho 76 anni, vuole guardare nel computer quanti anni ho?"
17 ottobre 2013
"dottore, devo fare le analisi: globuli bianchi e globuli neri"
24 ottobre 2013
"l'esame audiometrico LETALE" ( sarebbe "vocale")
16 dicembre 2013
"l'emicrania della pelle" (orticaria)
27 dicembre 2013
"dottore, ci faccio gli auguri di buono anno, e anche quelli di felice anno nuovo"
8 gennaio 2014
"le bustine di THELMALUISE" (Nimesulide)
27 gennaio 2014
"le cisti selvagge" (...sebacee...)
29 gennaio 2014
"Dottore, ho fatto i controlli e mi hanno detto che ho il FEGATO ALLA NORMA" (melanzane, pomodoro e ricotta salata?)
26 febbraio 2014
"la spina CAMPAGNOLA" (spina calcanea)
3 aprile 2014
"Dottore, ma anche i maschi hanno la tiroide?"
7 maggio 2014
"dottore, in questo dente cariato rischiavo un ECCESSO"
8 maggio 2014
"dottore, e se mi facessi fare una TACCA?"
9 maggio 2014
"...e in Pronto Soccorso, dottore, mi hanno fatto l'AUTOPSIA di tutte le analisi del sangue, ed era tutto a posto"
13 maggio 2014
"Dottore, mia madre è un poco anemica, che cura può fare per aumentare l'anemia?"
23 giugno 2014
"dottore, l'oculista mi ha detto che da un occhio mi manca UN EURO E MEZZO"
30 giugno 2014
"Dottore, ma... mia sorella, con la cura che fa per il diabete, si può fare lo shampoo?"
12 agosto 2014
"le bustine di Manzotin" (nimesulide)
2  settembre 2014
"Dottore, le porto il DODICI FISCALE di mio figlio per fare la ricetta"
12 settembre 2014
"dottore, ho fatto l'HOLTER PREZIOSO" (pressorio)
24 settembre 2014
"...e per la bronchite cronica di mio marito, abbiamo avuto la visita a casa del DOTTORE BRONCHENOLO" (lo specialista pneumologo)
6 ottobre 2014
"dottore, in ospedale mi hanno detto di rivolgermi al COLLUTTORIO" (consultorio)
7 gennaio 2015
"il certificato glielo mando per e-mail?"
"Sì, me lo mandi per e-mail"
"Mi dà il suo indirizzo e-mail?
"Non ho una e-mail".
5 marzo 2015
"Dottore, ma davvero la mortadella è un cibo grasso? E io non lo sapevo, pensavo che col colesterolo alto facesse bene mangiarla"
26 marzo 2015
Al telefono:"Signora, mi dice il nome del farmaco lettera per lettera?" "La Kappa, la LA, la FI, la LE, la  NU, la LA..." (Era Kafenac, alla fine)
31 marzo 2015
"IL RADIO-ELETTRAcardiogramma"
28 aprile 2015
"...e poi, dottore, a mia moglie fa sempre male il ginocchio perché le manca la CARTAGINE"
27 maggio 2015
"E siccome ero a stomaco vuoto, dottore, prima di prendere l'Aulin, ho mangiato una fetta di panettone". A FINE MAGGIO? 
7 settembre 2015
"L' elettrocardioKARMA"
11 settembre 2015
BIGLIETTINO: "Visita nefrologica dei reni per i reni".
30 novembre 2015
"Dottore, mi prescriva una visita oculistica, mi sta AUMENTANDO LA VISTA"
28 gennaio 2016
"Dottore, mi serve una richiesta di visita ortopedica PER FARMI DARE LA SEDIA ELETTRICA"
29 gennaio 2016
"Dottore, queste pillole le devo prendere A DIGIUNO O A STOMACO VUOTO?"
7 giugno 2016
"Dottore, ho un appuntamento col NECROLOGO" (per fortuna era il nefrologo)
7 luglio 2016
"Dottore, può consigliarmi uno specialista CONFEZIONATO?"
15 luglio 2016
"La ricetta per l'esame audiometrico, dottore. Per l'IPOCRISIA" (ipoacusia, deficit dell'udito)
6 settembre 2016
"Dottore, mia moglie deve fare l'ecografia VERGINALE"
7 marzo 2017
"Le pillole di NANDOGAZZOLO per proteggere lo stomaco"
16 marzo 2017
"Dottore, alla farmacia ospedaliera ho ritirato le pillole di BERLINGUER" (BRILIQUE, farmaco indicato in alcune cardiopatie)
7 aprile 2017
"Dottore. la mammografia BILATERALE? Non la può prescrivere COMPLETA PER TUTTE LE MAMMELLE?"
18 maggio 2017
"La BRONCHITE BRONCHIALE"
11 luglio 2017
"Dottore, mi han detto che dovrò mangiare pasta ipotetica e pane ipotetico" (aproteici)
13 luglio 2017
"...E per le ossa, dottore, mi han detto che ho bisogno di MAGNETO" (magnetoterapia)
20 dicembre 2017
"l'eUROLOGIA"
23 gennaio 2018
"dottore, io soffrivo di trimigeminimiminimino" (nevralgia del trigemino)
19 giugno 2018
"Dottore, l'ortopedico mi ha detto che devo farmi fare le infiltrazioni con il LIQUIDO EURONICS" (acido ialuronico)
31 luglio 2018
"Dottore, si può fare una ricetta unica per marito e moglie per una visita dermatologica?"
13 agosto 2018
"le VITAMINE ROCK 'N ROLL" (Rocaltrol, calcitriolo,  forma attiva della vitamina D3)
9 ottobre 2018
"La pillola ANTICONDIZIONALE"
14 novembre 2018
"Le pillole di... aspetti, dottore, prendo la scatola e le leggo il nome... ecco... si chiamano FETENTE!" (Feldene)
19 dicembre 2018
"La visita ALLEGORICA" (allergologica)
11 febbraio 2019
"Una scatola di BISEMOLINO" (Nimesulide)
14 febbraio 2019
"Dottore, ha nel computer la CLASSIFICA delle mie medicine?"
14 maggio 2019
"dottore, ho fatto l'emocromo e ho i MICROBI ROSSI bassi". (globuli rossi)
11 giugno 2019
"Le bustine VODAFONE" (GAVISCON)
12 giugno 2019
"Dottore, mio suocero FA il cardiopatico, deve fare un'ecografia cardiaca"
27 settembre 2019
"l' Antispasmodica" (antispasmina colica)
26 novembre 2019
"Dottore, per il diabete io prendo la MEZZA MORFINA" (Metformina)
30 dicembre 2019
"Le pillole di TOMMASINO" (Tamsulosina, per ipertrofia prostatica). "Te piace 'o presepe?"
10 gennaio 2020
"LA BIOGRAFIA FETALE" (ecocardiografia fetale)
30 gennaio 2020
"Le pillole di BUFALA" (Brufen)
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mercoledì 25 marzo 2020

Chi l'avrebbe mai detto?

    Sono i giorni del Covid - 19 , è il tempo del trovarsi attraverso la "rete" con gli amici vicini e lontani. Sono giorni "assurdi", che possono avere qualche affinità coi migliori e i peggiori testi che gli appassionati di fantascienza hanno nella loro libreria.

    È un periodo faticoso, credetemi, e il tempo non passato a studiare, pregare e a gestire i "MIEI" assistiti, ho scelto di non lasciarlo nella distrazione, nel "riposo" tout court.
    Anche perché non ne sono capace. Vorrei un interruttore per spegnere il cervello ogni tanto, ma invece non faccio che osservare, analizzare, pensare. Le preghiere, forse, ci aiutano a riporre il pensiero nell'affidarci. Dirle anche mentre fai altre cose, ci pone in una appartenenza a un popolo più grande, una esperienza di comunione che può farci stare bene, ed è una nuova esperienza di comunione.
   Da quando siamo nati, miei piccoli lettori,  non abbiamo mai avuto una provocazione del genere.      Le "dirette", cercare di sentirsi più vicini stando a casa, sono la novità della Storia, la novità è che è la storia nostra.
    Un'altra cosa che sto facendo, perché il "tempo libero" (poco e, nel mio caso, effetto collaterale dell'insonnia) non va sprecato, è recuperare il tesoretto di intrattenimento che ho nei cassetti. Magari per fare  ri-sorrridere qualche amico. O qualche rarissimo fan che non rientra tra quelli che hanno il mio numero di telefono o hanno cenato con me.  Siamo già alla quarta puntata di questa "storia" ( la prima è qui, la seconda qui, la terza qui ) e anche lì, nella rilettura dopo lustri, dei miei scritti, mi accorgo, a distanza, di come molte idee abbiano come origine brani di conversazione con un altro, un particolare suggerito da un'amicizia o una circostanza vissuta da chi ti è stato vicino. Riflettevo su questo: siamo uno parte dell'altro, la comunione scritta nel destino dell'uomo ci rende affini col diverso, ci rende fratelli ben oltre quello che immaginiamo. Come ciascuno di noi somiglia anche nei gesti ai propri genitori, in noi conserviamo l'amicizia. Auguro a tutti l'esperienza di veder concretizzare questo termine astratto, come ho raccontato dettagliatamente qui nel secondo capitolo, "20 anni di terapia".
    Ma veniamo alla parte "da ridere".
    Un grande umorista, che ho avuto l'onore di conoscere, Guido Clericetti, mi disse un giorno che per far ridere il pubblico bisognava parlare di 3 argomenti: politica, televisione, pubblicità, perché potevi essere più o meno certo che il pubblico conoscesse l'argomento del quale stavi parlando . Quando ci si avventura, invece, nel voler fare satira su un argomento conosciuto da pochi,  saranno in pochi quelli ai quali potrai strappare una risata.
    L' articolo che vi ripropongo oggi, a distanza di quasi vent'anni, è destinato a coloro i quali, all'inizio del millennio, seguivano su internet le riviste dedicate a Star Trek. Io scrivevo su una di queste, Star Trek Italia Magazine, ma ci fu un periodo in cui ce n'erano tante, ci facevamo concorrenza tra noi, sì,  c'era una lotta ad offrire sempre grafica più accattivante e contenuti più ricchi.
    Ci fu un momento nel quale si verificò una corsa al rinnovamento grafico che fece ricorso ad animazioni speciali, il testo veniva introdotto da suoni e da figure in movimento. Era il nuovo media, bellezze, era il web, e noi eravamo le webzine. La caricatura di questa situazione potete leggerla in questo articolo. Lo so, amici, é davvero un argomento di nicchia, ma riconoscerete la struttura comica della commedia catastrofica, quei racconti umoristici italiani che narravano la realtà dell'uomo comune tra iperboli e personaggi grotteschi. Pur applicata a ciò che a molti sembrerà astruso, fu scritta per fare ridere. Ecco a voi

Trekzines' Wars


Le storie Trek non accadono nel mondo reale.
    Le storie Trek si svolgono nel regno della fantasia.
Questa è una storia Trek, una di quelle vicende fantastiche e immaginarie che nulla hanno a che vedere con le vicende del tempo in cui viviamo, una di quelle storie fiabesche senza alcun riferimento al mondo reale.
    Un tempo, da qualche parte nell'universo, c'erano questi appassionati delle storie di capitani spaziali e mondi alieni, c'erano queste persone che guardavano in TV e al cinema questi incredibili racconti sceneggiati, c'erano questi racconti che si intitolavano "Star Trek", e questi entusiasti spettatori che amavano parlarne, discuterne, scriverne.
    Fondavano circoli, stampavano giornalini, organizzavano riunioni.
    Poi arrivò la rete, milioni di computers connessi tra loro, e i fans di Star Trek cominciarono a utilizzarla per parlare della loro serie preferita, organizzavano pagine con immagini delle astronavi e i personaggi di Star Trek.
    Nacquero così le webzines di specifico argomento Trek. Riviste virtuali piene zeppe di articoli sulle varie serie della famosa saga spaziale. Ve n'era una intitolata "Trek Trek Urrà", brevemente chiamata TTU. Una fanzine senza pretese esagerate, ma senza alcun dubbio una novità, e divenne presto un appuntamento gradito da parte di chi amava leggere paragrafi di argomento "Star Trek". Le cose cominciarono a complicarsi quando si affacciò sul web un'altra rivista. La testata era "Tutti Trek      Appassionatamente", chiamata in breve TTA.
    Alcuni redattori di TTU, in testa il Direttore Onfio Darinuf, salutarono la venuta della rivista concorrente con la diplomazia di un Klingon con il Fuoco di Sant'Antonio, accusando quelli di TTA di avergli copiato le iniziali del titolo e l'idea di suddividere la rivista con un sommario e delle rubriche fisse, oltre al fatto che avevano osato mettere come pagina iniziale una copertina con un'immagine di argomento Trek, proprio come loro. "E ci avete anche copiato l'idea di mettere una rubrica della posta!" scrissero in una e-mail infuocata che fu l'inizio di una guerra.
Fu subito un cercare di essere i più seguiti, i più famosi, i più citati.
    TTU presentò una intervista esclusiva al cognato del dentista di Marina Sirtis.
La risposta di TTA non si fece attendere, il direttore Goggio Ninninnino intervistò personalmente John Brown Smith, l'attore che aveva interpretato il secondo bajoriano sullo sfondo (contando da sinistra) in un episodio della terza stagione di "Deep Space Nine".TTU allora inventò "l'inserto omaggio". E inserì il supplemento per i piccoli, "STARTREKKINO, il giornalino per il trekker bambino". TTA il mese dopo inserì il supplemento per adulti "STARTREKKONE, il giornalone per il trekker porcone".
    TTU tentò la carta del concorso a premi, e tra tutti coloro che inviavano una e-mail alla webzine fu estratto a sorte un mazzo di carte da tresette con le facce dei personaggi della serie classica.
    Fu un successo strepitoso, e TTA dovette adeguarsi: tutti i lettori di TTA che si iscrivevano al "TTA club" ricevevano un quadretto raffigurante 7di9. Purtroppo un errore di stoccaggio fece sì che i lettori si videro recapitare a casa una foto (con cornice a giorno) di Neelix. Ciò portò alle dimissioni di Ninninnino, e il suo posto di direttore venne preso da Pondo Panindo, un fan irriducibile della serie classica, che realizzò un numero speciale interamente dedicato a Pavel Cechov. Fu il numero meno cliccato della storia di TTA. Pondo Panindo dovette dimettersi anche lui, e andò a fare il correttore di bozze della famigerata webzine (non c'erano solo TTU e TTA) "Tanto Trek da Romoletto" (TTDR), nota per i caratteri gialli su sfondo bianco, praticamente invisibili nella lunga attesa che si caricasse l'immagine "nerosfondostellato.gif".
    Ma dalle parti di TTU non se la passavano meglio. Il web-provider che ospitava TTU si era venduto gli indirizzi dei partecipanti al concorso del mazzo di carte, e questi signori si trovarono sommersi di pubblicità di pentole a pressione e videocassette di "Candy Candy" e vennero perseguitati quotidianamente da venditori di enciclopedie, surgelati, e prodotti contro la cellulite. Il direttore Darinuf fu arrestato per violazione della "legge sulla privacy e il trattamento dei dati personali" e fu messo in prigione, in una cella dove il televisore non prendeva Italia Uno.
    Al suo posto venne l'asiatico Okiko Kokiokio, che decise di rinnovare totalmente la rivista, inserendo la tecnologia grafica denominata SPRINT. Tutti i possessori dell'apposito plug-in (leggasi "programma accessorio") si trovavano in una specie di Ponte Ologrammi, dove, accompagnati da una Giovane Guardia Marina della Flotta in divisa minigonnata, venivano introdotti alle sezioni della rivista. Tutta questa meraviglia funzionò su tre computer su cento tra quelli collegati. E tutti gli altri?
    Il 49 per cento non vide nulla, il 18 per cento vide la schermata iniziale e poi gli si bloccò il computer, fu necessario un "reset". Il 15 per cento vide un lampo semi-accecante, dopodiché dovette ri-installare il sistema operativo del computer. Il 10 per cento dovette sostituire il disco rigido e la scheda madre. Il 2 per cento ebbe problemi anche al televisore, al frigorifero e all'automobile parcheggiata in garage. Del restante 3 per cento non si hanno notizie.
    Nonostante i problemi tecnici, la strada degli effetti speciali era stata intrapresa, il nuovo direttore Frecchio De Pangis si vendette la villa al mare e chiamò dagli Stati Uniti il genio della grafica computerizzata Melus Sgnak.
    Alle ore 22.30 del primo giorno del mese successivo uno spettacolare nuovo numero di TTA era on line. Diciotto ballerine vestite con i costumi di diciotto razze diverse introducevano il TTA danzando sulle note di un medley delle sigle di "Star Trek". Il puntatore assunse la forma di un coniglietto in costume Borg che introduceva in un tunnel spaziale dove si accedeva ai diversi articoli, annunciati da fasci di luce colorata, suoni elettronici, figure animate dai colori scintillanti. Una voce computerizzata annunciava il titolo dell'articolo mentre sopra ogni pagina scorrevano astronavi, pianeti, comete e astri multicolori lampeggianti. Il 5 per cento dei lettori collegati al sito del TTA non vide nulla. Il 95 per cento vide tutto, e vomitò la cena.
    I numeri successivi, da una parte e dall'altra, abbandonarono gli orpelli grafici e puntarono sui contenuti. Editoriali a parte.
    Tunzi Von Brinz, che aveva preso il posto di Okiko Kokiokio alla direzione di TTU, scrisse:
"Sul TTA del mese scorso il "sito del mese" era del cugino del loro webmaster, dal contatore si evinceva che il sito era stato creato il giorno prima dell'uscita del TTA. Ciò non mi sembra serio".
    Sbringo Wallis, che era subentrato a Frecchio De Pangis come direttore di TTA, scrisse il mese dopo: "Con l'ausilio di un programma di grafica ho cambiato il colore degli occhi di tutti i personaggi in tutte le foto apparse nel numero di due mesi fa della nostra rivista. Ho potuto così accorgermi che quelli del TTU hanno messo nel loro ultimo numero una delle nostre foto, camuffando il trafugamento con il ritagliamento del bordo della figura e l'aggiunta di una cornicetta. Ciò non mi sembra corretto".
    Il mese dopo Von Brinz scrisse sul TTU: "La sorella di Sbringo Wallis è pelosa, non si depila, e mi fa schifo".
    Sbringo Wallis replicò sul TTA: "La moglie di Tunzi Von Brinz non mi fa affatto schifo. Si depila anche in parti non esposte al sole, e lo so per esperienza".
    I redattori di TTU e TTA, disgustati dal tono di queste beghe fra direttori, abbandonarono in massa le due webzines, i lettori tolsero dai "Preferiti" il collegamento a TTU e TTA, molti di loro cominciarono ad appassionarsi a "Baywatch" e "Sentieri".
    Il TTDR ("Tanto Trek da Romoletto"), per non ricordare (con quelle due T nell'acronimo) le oramai impopolari trekzines, mutò il titolo in "Fantascienza & Porchetta Fan Club" (FPFC).
Ebbe un successo strepitoso. Gli articoli sui misteri del Quadrante Gamma accanto alle ricette del culatello divennero un cult mondiale.
    Nacque così, su quest'onda, la webzine "Fantascienza & Fior Di Bufala" (FFDB), per gli amanti della Science Fiction e delle mozzarelle fresche.
Ma questa è un'altra storia
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